Progetto

Nell'ottica della ricerca di soluzioni realmente sostenibili per la mobilità urbana, il progetto BIOMETHAIR sviluppa e integra a livello regionale una serie di tecnologie avanzate in grado di proporre un approccio completo alla mobilità individuale. Alla filiera di sviluppo di un sistema di motopropulsione innovativo a metano, caratterizzato da bassissimi consumi e con un impatto ambientale quasi nullo, si affianca, infatti, anche quella dell'autoproduzione del combustibile gassoso, completamente derivato da biomasse.

Il progetto si articola su più assi: il primo, principale, è quello rappresentato dalla realizzazione di un powertrain evoluto alimentato a metano, nello specifico biometano e miscele di metano/idrogeno, integrato in un'architettura mini-ibrido elettrica, capace di garantire il recupero dell'energia cinetica nelle fasi di decelerazione e la gestione di un apporto puntuale di coppia motrice, a tutto vantaggio della riduzione dei consumi, delle emissioni e della flessibilità di utilizzo.

L'ambizione di sviluppare una vettura monofuel a metano con autonomie equivalenti a quelle dell'analogo modello a benzina è alla base del secondo asse di sviluppo, rappresentato dall'impiego di soluzioni innovative per lo stoccaggio del gas compresso, integrate sotto il pianale del veicolo grazie ad un'architettura modulare dedicata.

Il progetto si completa, infine, con il terzo asse di sviluppo, relativo alle tecnologie innovative per la produzione per via biologica di metano ed idrogeno, basata sui processi di digestione anaerobica delle biomasse di scarto. Questo rappresenta la chiusura, importante, dell'anello della sostenibilità ambientale ed economica della soluzione proposta dal progetto BIOMETHAIR che, sul territorio di nascita, trova anche la possibilità di autoprodurre il proprio combustibile, secondo uno schema a "filiera corta" capace di dare un contributo importante all'utilizzo delle fonti energetiche rinnovabili nel settore dei trasporti.